La Befana, la calza e i Re Magi… data e stelle non casuali
La Befana, una festa che viviamo da bambini un po’ per i regali e la calza, un po’ perché ci viene raccontato dei Re Magi che sarebbero andati a trovare Gesù bambino per portagli dei doni.
Ma come si collegano Befana e Re Magi e la calza della Befana?
Nei Vangeli i Re Magi non sono definiti sia come nomi, sia come numero. Non c’è nessuna cometa, ma una stella (o un astro).
Gesù nacque a Betlemme di Giudea, al tempo del re Erode. Alcuni Magi giunsero da oriente a Gerusalemme e domandavano: «Dov’è il re dei Giudei che è nato? Abbiamo visto sorgere la sua stella, e siamo venuti per adorarlo». (Matteo 2:1-2)
La storia della festa della Befana quindi a cosa si rifà?
La parola Befana sarebbe una corruzione lessicale di Epifania, dal greco epifáneia, attraverso bifanìa e befanìa. Epifania (dal lat. tardo epiphania), in origine significava «(feste) dell’apparizione» e «manifestazione (della divinità)», «visibile».
La festa della Befana ha subito ritocchi nei secoli
Il binomio “Befana origine della festa” è “fumoso”… subendo nei secoli tutti gli accorgimenti del caso.
Nel XII secolo si sarebbe diffusa la leggenda che i Re Magi, durante il loro cammino alla ricerca di Gesù, non riuscendo a trovare la strada, chiesero informazioni ad una signora anziana. La donna non uscì di casa per accompagnarli, ma poi pentita preparò un cesto di dolci ed uscì di casa mettendosi a cercarli. Non li trovò e si fermò ad ogni casa che trovava lungo il cammino, donando dolciumi ai bambini che incontrava.
Ora anche un ingenuo/a capisce come basti introdurre nella tradizione una qualsiasi storia, perché diventi accettata nei secoli a venire. 😐
Se i Vangeli non definiscono i Re Magi neanche come numero, perché conosciamo i loro nomi come Melchiorre, Baldassare e Gaspare? 🙄
I nomi dei Re Magi vennero introdotti solo nel Medioevo dalla Chiesa cattolica… appunto! Compreso “l’abbruttimento” del femminile (su questo tema la manipolazione arriva a livelli inimmaginabili). 😡
“Essere una befana” ha assunto connotazioni… a livello dell’insulto per il femminile. 👿
Sempre nel medioevo, le tre stelle della cintura di Orione erano chiamate “i tre Re” o “i Re Magi” della tradizione cattolica, associazione ben nota nella consapevolezza popolare, ma anche nelle conoscenze dell’astronomo Nostradamus (vedi foto sotto).
Questo la dice lunga sull’importanza che abbia la piana di Giza con le tre piramidi a rappresentare proprio la cintura di Orione. In un altro articolo parleremo di come la conoscenza egizia sia molto considerata dalla religione cattolica e dalle massonerie… 😐
La festa della Befana fu reintrodotta in Italia nel 1928 simboleggiando oltre la festa religiosa, anche l’arrivo della vecchia nella notte fra il 5 e il 6 gennaio, con la corrispondenza (ancora oggi) proprio del tramonto del Sole, con il sorgere all’orizzonte delle stelle della cintura d’Orione (i Re Magi).
Ovvio tale data non fu affatto casuale (vedi foto sotto). 😉
La data della Befana (o Epifania) non è causale!
Ora se Epifania in origine significava «apparizione», «manifestazione (della divinità)», «visibile»… quindi “apparizione” a cosa si riferisce?
Per rispondere a questa domanda dovremo capire che il nome Gesù… non è stato scelto certo a caso… così come le altre figure della religione. Lì verranno fuori gli altarini. Parleremo anche del fasullo calendario cattolico solare. 😐
Un abbraccio,
Giulio
Articoli correlati
Donna e anima sono due parole il cui rapporto è stato per secoli controverso a causa della demonizzazione culturale prettamente maschile e dell'influenza della religione contro il femminile. La donna è stata considerata la responsabile della "prima colpa" (alla grazia dell'amore divino) e sminuita persino nei testi cosiddetti "sacri" (si fa per dire). Parleremo nel dettaglio della demonizzazione contro il femminile in altri articoli e di come continua in maniera subdola ancora oggi. Ti invito anche a iscriverti alla newsletter guardando i video che verranno inviati. La manipolazione contro la donna e l'anima ha imprigionato l'umanità É indubbio che molte…
Quando andavo a catechismo, mi raccontarono del peccato originale. Ricordo che la prima domanda che mi feci pur essendo una bambino fu: "Dio non ha ancora perdonato?". Quando si scrivono articoli di questo genere si rischia di scatenare il putiferio e quindi senza voler scandalizzare nessuno, fornirò anche degli spunti oggettivi per mostrare tutta una serie di contraddizioni ... che potrai anche verificare per conto tuo. Ognuna/o vedrà se è pronto/a per vedere. L'importante è che tu sia aperta/o, senza prendere posizioni per dogmatismo o per partito preso personale... perché tali modi non portano a nulla. La storia con i…
La festa di Halloween è divenuta qualcosa di macabro su cui festeggiare. Halloween: la notte delle streghe, oppure la notte associata alle maschere di Halloween o al "dolcetto o scherzetto"... :-( Che cosa significa Halloween? Il nome Halloween (in irlandese "Hallow E’en"), deriva dalla forma contratta di "All Hallows’ Eve" (dove Hallow è la parola arcaica inglese che significa "Santo"), ovvero la vigilia della festa di "Tutti i Santi". Hallow significa anche "consacrare" e nella forma attestata più antica inglese precedente "All Hallows Eve" indica anche "Tutto consacra Eva" o "Tutto consacra la sera" in quanto abbreviazione nel vecchio scozzese anche di…