Guardare oltre le apparenze! (parte 3)

Guardare oltre le apparenze significa anche ripristinare la nostra spontaneità originaria. Se ricordi, avevamo parlato nella parte 2 di Guardare oltre le apparenze, che i bambini nella loro purezza non hanno tutte le zavorre che acquisiamo mentre cresciamo.

Guardare oltre le apparenze per tornare bambini!

Per farti capire il concetto, se osservi la figura sopra, il cerchio esterno (blu scuro) è lo spazio espanso della nostra essenza vitale di quando siamo bambini (quell’espansione spontanea verso l’infinito o verso gli altri), mentre il cerchio interno (celeste) più piccolo è quello che otteniamo quando diventiamo adulti! 🙁

Una bella differenza, non c’è che dire! Sì, lo so, ti chiederai ma cos’è questa roba? Continua a leggere. 🙂

Eppure molte guarigioni impensabili per la medicina o per la scienza, avvengono proprio quando un adulto, riesce a perdonare o risolvere conflitti del bambino che è in lui/lei.

Ricordando la celebre frase dei vangeli:

“Se… non diventerete come bambini, non entrerete nel regno dei cieli”  (Matteo 18:3).

Allora a questo punto, c’è qualcosa che non torna … 😯

Semplice… man mano che cresciamo … il nostro spazio di essenza vitale “pura” spontanea, si riduce a causa di tutti i condizionamenti, le convinzioni, i giudizi, ecc.

Da grandi perdiamo la spontaneità originaria e quella capacità di guardare oltre le apparenze dei fattori esterni!

Perché perdiamo la nostra spontaneità?

Il primo pezzo della nostra spontaneità che perdiamo è proprio quando domandiamo qualcosa a un adulto mettendolo in crisi:

(ad esempio: “Babbo perchè continui a fare quel lavoro, se non ti piace?”)… e il genitore o adulto, spesso non vuole rispondere o in alcuni casi non sa rispondere;

di conseguenza, il bambino percepisce la sofferenza dell’adulto e non ripeterà più quella domanda per non generargli ulteriore sofferenza…

da qui si originerà un primo condizionamento emotivo nel bambino.

Poi quello che viene detto o insegnato dai genitori o dai parenti (secondo le loro credenze, convinzioni e paure), nei primi 6 o 7 anni di vita del bambino, faranno il resto.

Anche le personali esperienze di vita vissute negative del bambino crescendo, assieme ai condizionamenti culturali e sociali, cominceranno a togliergli pezzi dalla sua spontaneità, riducendone notevolmente il suo spazio e la sua VERA essenza.

Persino la scuola per come è strutturata risulterà un’esperienza terribile… perché il bambino si aspetterà di poter fare tante domande per imparare molto a causa della sua curiosità… e invece le domande le farà l’insegnante sulle cose che sa e pretende… e che spesso non sono granché. 🙁

Da qui la figura sopra illustrante l’essenza finale ridotta del bambino man mano che diventa adulto, circondata da un groviglio di condizionamenti, preoccupazioni e paure, da cui poi l’adulto stesso, trova difficoltà ad uscire. 🙁

Alla fine, la vita di un adulto non riesce a decollare in quanto egli non riesce più ad uscire da quella boscaglia di credenze limitanti che lo circondano … a meno che … non riesca realmente ad abbattere le sue credenze … e ritrovare la via cominciando a riascoltare sé stesso/a, la propria ANIMA (il percorso in rosso nella figura sopra).

Forse quest’ultima affermazione potrà sembrarti ovviamente bizzarra… vero … 😉

Voglio consigliarti un interessante video (+ libro) di Igor Sibaldi – “Istruzioni per gli Angeli” (di circa 2 ore), sperimentando il metodo dei 101 desideri, per cominciare a intraprendere il proprio cammino evolutivo e pratico alla scoperta di se stessi e per la realizzazione dei propri desideri, le proprie aspettative, i propri sogni dell’infanzia.

Ti accorgerai, che questi 101 desideri non saranno affatto banali e se ti applicherai davvero, tireranno fuori molti aspetti profondi di te!

Conoscersi dentro permette di guardare oltre le apparenze

Prima di concludere, voglio lasciarti con queste domande IMPORTANTI:

– Cosa accadrebbe se tu potessi vedere negli altri sempre il/la bambino/a che è in loro?

– Non credi che forse quel/la bambino/a che potrebbe aver subito brutte esperienze e condizionamenti crescendo…?

– Cosa accadrebbe invece, se tu potessi parlare al/la bambino/a che è in te, coccolandolo e proteggendolo?

– Non credi che i nostri errori passati e le proprie paure, sono l’effeto delle risorse emotive che avevamo a disposizione in quel momento?

… ti lascio riflettere.

Nella parte 4 di Guardare oltre le apparenze, parleremo di sincronicità e di come saper osservare i segni impercettibili. 😉

Buona serata,
Giulio

Articoli correlati