Perchè evitare “ma” e “però”

Ma e però sono due semplici parole di cui voglio parlarti in questo post, riguardo gli svantaggi che possono apportare durante la comunicazione.

 

L’uso di MA e PERÒ tolgono comprensione dell’altra persona

ma e però

Fra le fondamentali capacità di un buon comunicatore vi è quella di stabilire e mantenere empatia con l’interlocutore; alla base di questa empatia ci deve essere la sincera comprensione della persona con cui comunichiamo.

L’idea di base è che se diamo comprensione all’inizio di una frase, dobbiamo mantenerla anche nel preseguo (senza cancellarla), anche se vogliamo esprimere un nostro punto di vista personale diverso!

In realtà ti svelerò un segreto: dovremmo cercare di mantenere una certa comprensione per tutta la durata del dialogo. 😉

Comprensione, non significa dar ragione; se non siamo d’accordo non dobbiamo esserlo necessariamente ovviamente. Ad ogni modo, mantenere una certa comprensione verso l’altra persona, permette di mantenere una certa empatia con il nostro interlocutore.

Come regola interessante, sarebbe opportuno ad esempio, cercare di evitare l’uso del ma o del però, in quanto tali parole tolgono comprensione a chi ci ascolta!

Osserviamo tale schema

“comprensione, ma punto di vista personale”

o

“comprensione, però punto di vista personale

Secondo lo schema precedente cosa accade? Da prima la persona si sente compresa, poi tale comprensione le viene tolta bruscamente, negando quanto detto in precedenza, semplicemente usando due semplici parole come ma o però. 🙁

È tutto impercettibile a livello subconscio, ma stai sicuro che vien percepito eccome! Diciamo che non è certo un bel modo per venire incontro all’altro.

Meglio mantenere sempre tale comprensione durante tutta la frase anche se vogliamo dare un nostro parere personale; questo manterrà l’empatia percepita, ammorbidendo anche lo scambio di opinioni diverse in un’ottica più costruttiva.

 

Anziché usare MA e PERÒ, meglio usare una congiunzione positiva

ma però

Ma e però sono congiunzioni avversative e a queste è preferibile usare congiunzioni positive come “e“, “anche“, oppure espressioni come “è anche vero che“, “anche se“, “forse“, o l’uso di verbi al condizionale, ecc.

Lo schema dovrebbe essere ad esempio uno dei due :

“comprensione, punto di vista personale”

oppure

“comprensione e punto di vista personale”

Vediamo alcuni esempi poco opportuni:

“Mi piace il tuo vestito, ma è troppo lungo”

“Ti capisco benissimo, però te la prendi troppo”

“Sei stata brava, ma puoi migliorare”

Riscriviamo gli stessi esempi in maniera più opportuna cercando di mantenere la comprensione:

“Mi piace il tuo vestito, forse è troppo lungo”

“Ti capisco benissimo, è anche vero che te la prendi troppo”

“Sei stata brava e puoi migliorare”

Il tutto viene percepito in maniera ben diversa… non credi? 😉

In un prossimo articolo parleremo di alcuni casi in cui invece può essere opportuno usare il ma e però (fra l’altro c’è un caso all’interno di questo articolo in cui l’ho usato volutamente… riesci ad individuarlo?).

ESERCIZIO: Se ti va, per iniziare, puoi provare ad esercitarti eliminando il ma e però dal tuo vocabolario… ti assicuro che all’inizio non sarà così facile. 🙂

Buona serata,

Giulio

Articoli correlati

  • Il potere delle paroleIl potere delle parole è enorme! Ti è capitato di voler far capire a una persona qualcosa di chiaro e banale (per te), ma che invece risultasse totalmente oscuro e nebuloso al tuo interlocutore? Il potere delle parole è molto influente e spesso una parola fuori posto, può fare davvero la differenza in un senso o nell'altro a livello comunicativo! 8O   Usare le parole in un certo modo influisce molto! Fra tanti esempi che potrei raccontare su quanto una parola, può fare la differenza,... voglio raccontarti un episodio divertente, che mi è capitato di recente. Tale episodio mi ha…
  • Quando usare: "perché" o "come".Perché o come sono due parole (come tutte) che hanno un effetto importante nel proprio stato d'animo. Ti sarà capitato di sentire o dirti: "Perché, perché succedono tutte a me?", "Perché non riesco?" , "Perché mi ha abbandonato?" o altre frasi simili poco potenzianti... vero? Hai dei dubbi che l'uso di perché o come non faccia differenza? :-? Purtroppo per cultura sociale il pensiero delle persone tende a focalizzarsi sugli aspetti negativi di un evento o di una situazione. Le parole usate verbalmente o mentalmente hanno un influenza importante sul nostro stato d'animo. Non è un caso che il 70%…
  • Quale è la tua parola?La tua parola chiave identifica il tuo essere! Facciamo questa settimana un gioco: se tu riflettessi su quello che veramente senti di essere... e mi riferisco alla parte più profonda e vera di te stesso/a... quale è la tua parola? Mi spiego meglio: se tu potessi scegliere una sola parola per definire chi sei, per definire il tuo essere, quale parola sceglieresti?   Quale è la tua parola più rappresentativa? Ti senti ad esempio un animale (lupo, aquila, cane, gatto, leone, ecc.), un cristallo (quarzo, diamante, smeraldo, ecc.), oppure un elemento della natura (cielo, acqua, prato, tuono, ecc.), oppure un…

Lascia una risposta

La tua mail non sarà pubblicata. I campi obbligatori sono contrassegnati da *