regressioni vite precedenti

Regressioni vite passate e il VENTRE MATERNO

Vorrei parlare di regressioni vite passate (in relazione a cosa ho sperimentato) e lo scopo di vita. Non avevo mai sperimentato la modalità “regressione ipnotica vite passate” tramite uno psicologo.

Per anni ho sentito che la ricerca del mio passato dovesse partire da me stesso e dall’ascolto dell’anima. Nel libro “Il Segreto mai Rivelato all’Umanità” potrai renderti conto di quanto l’anima sia potente e di come sia stata impedita tale consapevolezza dall’inganno giuridico/religioso. Nel libro troverai anche una serie di manipolazioni secolari tutte connesse, ben conosciute da chi regge le fila del mondo e che non sono certo dette ai telegiornali.

Ad ogni modo, torniamo al tema “regressione vite passate”. Per la prima volta, grazie alla conoscenza avvenuta con il Dott. Andrea Napolitano che ho sentito un fratello di anima, ho deciso di sperimentare tale modalità per circostanze che non sto qui a spiegare.

 

Regressioni vite passate: cosa avviene nel ventre materno?

regressioni vite passate

In questo articolo vorrei parlare nello specifico della mia esperienza durante una regressione dentro il ventre materno. Prima di farlo, vorrei precisare un concetto molto importante che ho avuto modo di comprendere in maniera molto chiara durante le sessioni svolte.

L’ipnosi durante una regressione non è certo quella vista alla tv in stile Giucas Casella dove uno/a perde il controllo e poi non si ricorda più niente! 🙄 L’ipnosi in modalità “regressione alle vite precedenti” è lieve e si rimane svegli, malgrado il leggero stato meditativo (rilassato, ma vigile).

Le immagini che arrivano (perché arrivano) durante la regressione sono inaspettate e non controllabili dall’immaginazione! Spesso mi è capitato di poter vedere certi dettagli in una scena, ma di non poterne vedere altri (ad esempio a sinistra, a destra, o indietro). Cosa non mi era concesso di vedere in maniera nitida… è un chiaro indizio che le immagini non sono affatto “costruibili” dall’immaginazione!

L’altro aspetto molto chiaro e importante man mano che compaiono le immagini (inaspettate) sono le emozioni che emergono. Le emozioni sono anch’esse inaspettate, non controllabili e la loro valenza (positiva o negativa) fanno comprendere l’impatto di cosa stiamo vivendo. A volte mi è capitato ad esempio, di vivere emozioni di eccitazione, commozione, agitazione (al punto da voler persino uscire all’inizio dalla scena), ecc.

Te ne potrai rendere conto soltanto sperimentando una sessione in modalità “regressione vite precedenti”.

Detto questo, senza entrare in dettagli personali, vorrei descrivere cosa ho vissuto durante una regressione all’interno del ventre materno prima di nascere in questa vita. Questo permetterà di evidenziare aspetti molto importanti in relazione alla riscoperta del proprio scopo di vita animico.

 

Regressioni vite precedenti: usciti dal ventre si dimentica!

regressione vite passate

Nel ventre di mia madre vedevo l’interno, ma non so quanti mesi avessi. Quello che vedevo era la sensazione che fosse possibile tramite “gli occhi dell’anima”. Vi era anche la sensazione che fossi proprio all’inizio del concepimento.

Ad ogni modo, all’interno del ventre ero consapevole di avere un compito, ma senza sapere quale. Come dire “aprite il portellone” (la vagina) e andiamo a fare cosa c’è da fare. 😆

Ero comunque sereno.

Dentro al ventre, non mi era però concesso di “guardare indietro” a prima del concepimento (dove invece a sensazione sarei stato al corrente del compito).

Inoltre, ho sentito molto bene le emozioni di mia madre che era contenta quando ha preso consapevolezza di essere incinta (non è sempre così purtroppo a seconda dei genitori).

Altro aspetto molto chiaro di cui ero consapevole, era che una volta uscito dall’utero di mia madre, avrei dimenticato anche di avere un compito!

La mia esperienza infatti, ha mostrato che sono serviti anni di ricerca basata sulla fiducia nelle sensazioni interiori dell’anima per arrivare a comprendere il vero scopo. Eppure, tali memorie erano sempre state lì molti anni prima, ma non ne ero mai stato consapevole. 😳 Troverai i dettagli nel libro “Il Segreto mai Rivelato all’Umanità”.

Nel link puoi seguire la chiacchierata con Andrea Napolitano “Vite precedenti – Vite parallele”, dove esploreremo altri dettagli, anche con degli esempi di storie vissute.

Un abbraccio,

Giulio

Articoli correlati

  • Si può guarire dalle vite passate?Guarire dalle vite passate è un percorso che assume varie modalità. Ci sono dei misteri che la scienza moderna non sa davvero spiegarsi, eppure certi fatti testimoniano quanto poco conosciamo sui misteri delle realtà.   Si può guarire dalle vite passate? La domanda potrebbe sembrare strampalata... eppure molti episodi di terapia regressiva indicano una nuova strada da seguire. Un caso particolare di terapia regressiva è la storia della paziente Catherine in cura dal dottor Brian Weiss per un acuto stato di depressione, accompagnato da attacchi di panico e angoscia. Catherine sottoposta in precedenza a varie terapie convenzionali senza alcun successo,…
  • Convinzioni o credenze sulle vite passateNuovi Misteri e convinzioni o credenze sulle vite passate (precedenti all'attuale), si stanno sempre più facendo spazio in questi ultimi anni.   Le vite passate rappresentano solo credenze collettive? Si può credere o non credere, fatto sta che vi sono delle testimonianze, avvenimenti e coincidenze inspiegabili sempre più molteplici di persone appartenenti a zone diverse del pianeta che spingono a porsi delle domande.   La reincarnazione indica il sopravvivere dell'anima dopo la morte con la rinascita in un tempo successivo. L'induismo o il buddismo e molte religioni orientali contemplano questa possibilità, cosa che invece non prevede la religione cattolica. Eppure…
  • Memorie innate dell'anima: tutto parla di teTutto parla di te e riferendoci alla reincarnazione, ci sono memorie innate dell'anima di cui le persone non si rendono neanche conto. Lo so, può apparire folle (per come siamo stati educati), ma è ciò che è emerso dalla ricerca di oltre vent'anni (vedi il libro "Il Segreto mai Rivelato all'Umanità"). Lo abbiamo detto tante volte, il credere o non credere non porta consapevolezza, ma è solo lo sperimentare in prima persona che la porta. Senza le memorie dell'anima, sarebbe stato impossibile ritrovare le tracce della conoscenza originaria, che è stata manipolata. Chiunque tu sia stata/o nel passato, lo sei anche…

Lascia una risposta

La tua mail non sarà pubblicata. I campi obbligatori sono contrassegnati da *