Film Equals: tutti uguali senza emozioni
Il film Equals enfatizza l’importanza delle emozioni umane. Inibire le emozioni significa avere il controllo dell’umanità, in quanto le emozioni sono la chiave per l’ascolto interiore dell’anima. Lo abbiamo detto molte volte.
La scienza non sa definire un’emozione. Vedi l’articolo “Le emozioni: il codice dell’anima non definito dalla scienza”.
Se sei sincero/a con te stesso, le emozioni positive sono la CHIAVE per comprendere il tuo scopo di vita. Sono la bussola che in ogni istante ti permettere di scegliere in modo consapevole prima di vivere un’esperienza.
E come fa a saperlo?
Perché le emozioni sono l’espressione dell’anima (connessa con tutto e con tutti). L’anima conosce in anticipo la strada da percorrere.
Se non lo hai mai sperimentato non puoi sapere cosa significhi. Per questo ai nostri eventi facciamo fare esperienza.
Utilizziamo ancora una volta un film per rendere bene l’idea di questo concetto.
Il film Equals enfatizza l’importanza delle emozioni
Parliamo della trama del film Equals.
Il film mostra una futura società distopica chiamata “Collettivo” dove vivono gli “eguali” (“Equals“ in originale). Sono umani di ogni età (specialmente giovani), incapaci di provare emozioni.
Ciò è stato ottenuto attraverso esperimenti genetici inibendo alla nascita le emozioni, al fine di realizzare una società stabile e non violenta, creando un equilibrio di convivenza fra gli esseri.
Ovviamente essendo state eliminate le emozioni, esse sono considerate un disturbo. La malattia chiamata SOS (“Switched On Syndrome“, ovvero “sindrome da eccitazione”) risveglia emozioni dimenticate, infondendo l’amore, la depressione, la paura, ecc.
Chi contrae questa malattia viene allontanato dalla società, rinchiuso in un “centro di recupero per il disturbo emotivo neuropatologico” noto come DEN (da “Defective Emotional Neuropathy“) e non viene più rivisto, in quanto i malati vengono incitati al suicidio.
Ma nonostante questo terribile scenario, le emozioni si fanno sentire, facendo riemergere l’amore fra Silas e Nia.
Nell’Equals film, Nia viene chiamata, data la sua età di 25 anni, per il cosiddetto “servizio di concepimento, ovviamente tramite fecondazione in vitro, senza alcun rapporto fisico. Ciò la metterà in pericolo.
Quella società si dedica allo studio di materie unicamente scientifiche (che non comportano quindi la presenza di emozioni ma prevedono la totale apatia).
E ciò dovrebbe farti capire molte cose anche nella realtà. 😕
L’Equals film mostra che le emozioni ci rendono UNICI
Considerando che fra tutte le manipolazione, la peggiore è quella che ha impedito nei secoli l’ascolto interiore dell’anima, dove le emozioni sono la chiave, ne comprendi l’importanza?
Ti invito al leggere il libro “Il Segreto mai Rivelato all’Umanità” per comprendere al meglio tutti i dettagli.
E ti ricorda qualcosa il fatto che durante questi tre anni di folle psico “pandeSUA”, volevano impedire i contatti? 🙄
Un abbraccio,
Giulio
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