Esperienze fuori dal corpo possibili?
Ho sempre creduto che ci fosse molto di più oltre a quello che vediamo o che i nostri sensi percepiscono. Le esperienze fuori dal corpo (dette anche obe od O.O.B.E. ovvero Out of Body Experience) sono una delle tante possibilità che mi hanno incuriosito ultimamente.
Fino a qualche anno fa, ne sarei rimasto spaventato. 🙁
Siccome sono un curioso per natura… mi sono chiesto:
come cambierebbero certe convinzioni se una persona sperimentasse un’esperienza fuori dal corpo? Cosa cambierebbe… sulla tue convinzioni che hai della realtà?
Le esperienze fuori dal corpo cambierebbero le tue convinzioni?
Credo che probabilmente riuscire ad accedere tramite esperienze obe a una realtà diversa (rispetto a quello che percepiamo con i nostri sensi) … e probabilmente più spirituale, … farebbe cambiare la coscienza delle persone. Emergerebbe la vera importanza di certi valori e probabilmente si instaurerebbero dei rapporti fra gli uomini molto più profondi di quelli attuali.
Riguardo alle esperienze fuori dal corpo, stiamo parlando di fantasia o di una possibilità realmente fattibile?
Prove scientifiche non ve ne sono (in quanto difficilmente rilevabili o misurabili da un osservatore reale esterno)… ma questo non significa nulla riguardo alla possibilità che ciò possa essere possibile. 
Mi piace sperimentare prima di decidere in proposito.
William Buhlman (considerato uno dei massimi esperti mondiali di esperienze extracorporee) nel videocorso in dvd “Liberarsi dal guscio”, dice che tutti possono sperimentare le esperienze fuori dal corpo. Occorre avere pazienza e non scoraggiarsi anche dopo qualche mese (lui parla di almeno 2 mesi).
Infatti, dopo che ho visto questo video, ho cominciato a sperimentare… cercando di compiere dei viaggi fuori dal corpo o dei viaggi astrali. Nel dvd che ho trovato interessante, vengono anche spiegate (tramite meditazioni guidate) due tecniche per avere un’esperienza extracorporea:
- la tecnica delle affermazioni
- la tecnica dei tre bersagli.
Fino a questo momento non sono riuscito ancora a sperimentare concretamente un’esperienza obe, ma ho sperimentato dopo essermi addormentato, uno dei sintomi che l’esperienza potrebbe essere plausibile…
ovvero la sensazione di cadere nel vuoto!
La sensazione di cadere nel vuoto è propedeutica alle esperienze fuori dal corpo
Ovvero non so se hai mai provato quella sensazione in cui fra il dormi veglia, magari mentre stavi dormendo sdraiato o seduto su una sedia, hai avuto un risveglio repentino come se tu stessi per cadere nel vuoto… eppure quando ti sei risvegliato, eri comodamente seduto senza alcun pericolo… pazzesco vero? 😯
William Buhlman dice che (fra i tanti), quello è uno dei possibili sintomi di un inizio di viaggio astrale. Addirittura nelle sue molteplici esperienze fuori dal corpo, parla di realtà parallele sperimentate!
Prima ho detto che non vi sono prove scientifiche, ma vi sono molte esperienze e testimonianze. L’uscita fuori dal corpo è facilitata quando siamo molto stanchi (ad esempio due o tre notti che non si dorme). Alcuni descrivono fra i tanti vantaggi ottenuti da tali esperienze extracorporee:
- uno sviluppo di una grande consapevolezza della realtà;
- la verifica personale della nostra immortalità;
- la diminuzione della paura di morire;
- un aumento delle capacità psichiche;
- la guarigione spontanea;
- il riconoscimento dell’influenza delle esperienze passate;
- l’aumento per il rispetto della vita;
- la riduzione sensibile dei conflitti;
- la calma interiore;
- un aumento dell’entusiasmo di vivere;
- l’aumento della saggezza e della conoscenza piuttosto che delle credenze;
Lo stesso William Buhlman era un agnostico prima di avere tali esperienze… e poi si è dovuto ricredere!
Le esperienze extracorporee cambiano la vita
Ho cominciato anche a leggere il libro “Avventure Fuori dal corpo” (ovvero come sperimentare le proiezioni astrali volontarie)… te ne darò comunque un resoconto completo quando avrò completato la lettura e sperimentato maggiormente le molteplici tecniche dettagliate descritte sempre da William Buhlman. Sempre in questo libro vengono descritte con novizia di particolari tutte le esperienze che l’autore ha sperimentato.
Parleremo in un altro articolo… anche di una tecnica appressa in Messico.
Se tu che stai leggendo, sei fra quei fortunati che hanno avuto realmente un’esperienza fuori dal corpo, mi piacerebbe davvero avere una tua seria testimonianza.
Un grande abbraccio,
Giulio
Articoli correlati
Il cronovisore ha fatto parlare di sè. Che effetto avrebbe una macchina del tempo nel far rivedere ogni evento passato? 8O L'esistenza della macchina del tempo è sempre stato un mistero affascinante... ma si tratta solo di letteratura? :-? La particolarità, è che un apparecchio simile, sarebbe stato realizzato da un sacerdote e scienziato italiano Padre Alfredo Pellegrino Ernetti: il cronovisore. Il cronovisore è stato realmente realizzato? Padre Ernetti era un uomo di scienza, curioso sperimentatore, attratto dalle nuove scoperte della fisica quantistica e affermava: "Tutta la nostra 'fisionomia' è energia visiva che si sprigiona da noi, dalla nostra…
Guarire dalle vite passate è un percorso che assume varie modalità. Ci sono dei misteri che la scienza moderna non sa davvero spiegarsi, eppure certi fatti testimoniano quanto poco conosciamo sui misteri delle realtà. Si può guarire dalle vite passate? La domanda potrebbe sembrare strampalata... eppure molti episodi di terapia regressiva indicano una nuova strada da seguire. Un caso particolare di terapia regressiva è la storia della paziente Catherine in cura dal dottor Brian Weiss per un acuto stato di depressione, accompagnato da attacchi di panico e angoscia. Catherine sottoposta in precedenza a varie terapie convenzionali senza alcun successo,…
Si io ne ho avuto qualche esperienza. Prima di prendere qualche libro al riguardo ho provato le tecniche consigliate su internet.. e ce ne sono davvero tante, quella che mi ispirava di piu’ era di immaginare di cadere nel vuoto e rendere tutte le percezioni dei 5 sensi il piu’ possibile reali tramite questa immaginazione/visualizzazione. Dopo solo il secondo giorno era già successo. Mi ero svegliato, ero completamente sveglio ma avevo deciso di non muovermi per mantere il piu’ possibile lo stato di intorpidimento del corpo da sonno per agevolare la cosa. Ho richiuso gli occhi e ho visualizzato di cadere nel vuoto.. la cosa incredibile è che solo dopo 10 secondi circa mi sono apparse immagini di vario tipo e di colpo ho sentito letteralmente una scossa molto forte nel petto(qualcuno le descrive come “vibrazioni”) e ho cominciato a sentirmi fatto di materia sempre meno densa.. sempre piu’ leggero e che andavo verso l’alto. L’unica cosa è che, era tutto nero, non vedevo niente, mi sono spaventato, cosi’ come avevo letto per la procedura di ritorno al corpo fisico, mi sono concentrato sul mio corpo fisico con l’intenzione di rientrare ed entro breve, anche se non immediatamente, penso dopo un po’ di secondi, sono tornato alla normale percezione del mio corpo fisico, tutto era normale. In poche parola.. la mia prima esperienza astrale è partita da sveglio.. : )
Poi successivamente non ci sono piu’ riuscito in questo modo anche se cmq mi capitava a volte di svegliarmi durante la notte in modo improvviso con il cuore che batteva velocemente o sentirmi come dondolare, tutti sintomi che avevo letto riguardavano il viaggio astrale. Avendo dunque difficoltà con questo e altri metodi, ho provato, come avevo letto sempre su internet, a farlo da sogno lucido; in poche parole mi sono allenato per indurre volontariamente il sogno lucido e quando durante il sogno diventavo cosciente, davo il comando “corpo astrale esci da me” o qualcosa del genere(è passato qualche anno non ricordo le parole esatte). E cosi’ ogni volta se stavo facendo un qualche sogno, dopo questo comando tutto diventava nero come la prima volta. Qualcuno dice che c’è chi ha i sensi astrali sviluppati da subito e c’è chi li deve svlippare con l’esercizio, come il senso della vista in astrale che forse io non avevo, boo’,questo non lo so dire perchè poi mi sono fermato dopo qualche mese senza progredire anche perchè la cosa mi spaventava un po’. Ho letto tante volte dei numerosi pericoli legati all’astrale per cui poi ho preferito mettere da parte questa cosa e riprenderla eventualmente piu’ avanti. Non posso dire con certezza di essere davvero andato in astrale, ma di certo non erano solo nomali sogni, se non altro li facevo partire a comando : ). Con i sogni lucidi ho visto che veniva molto piu’ semplice partire, bastava l’intento, una volta diventati lucidi.
Ciao Giorgio,
grazie per la tua testimonianza!
Io mi sono impegnato per un po’, ma non ho avuto grandi risultati.
Anche leggendo il libro di William Buhlman – “Avventure Fuori dal corpo”, lui che ne ha avute molte, non le ha avute facilmente tutti i giorni.
Alcuni dicono che aiuta molto non dormire per 2/3 giorni per indurre tale esperienza usando le apposite tecniche descritte nel libro.
Per adesso ho ottenuto le sensazioni come di cadere nel vuoto svegliandomi all’improvviso, pur essendo fermo od a sedere.
Ci riprovo. 🙂
Grazie ancora,
Giulio
prova a indurlo da sogno lucido. E’ molto piu’ facile, dunque prova a lavorare sul sogno lucido
Per il sogno lucido ci sono varie visualizzazioni che puoi fare… lavorandoci solo 5 minuti prima di andare a letto.. si trovano molto esercizi anche su internet tra cui quello piu’ famoso è di visualizzare come faresti per guardarti le mani. Anche il sogno lucido è divertente… se ci lavori un po’ addirittura ogni volta che diventi cosciente nel sogno, puoi modificare i paesaggi… puoi volare.. pianificare il sogno che vuoi fare prima che questo avvenga o svegliarti al mattino da un bel sogno.. e non dire “cazzo che bel sogno.. è gia finito” perchè con l’esercizio puoi diventare capace di riprendere il sogno da dov’è finito e ripartire da quella scena. A me un giorno mi è capitato che mi sono vegliato da un bel sogno..
mi sono concentrato e ho ripreso il sogno da dove era finito… e cosi’ per altre 2 volte durante la stessa mattinata. Poi se proverai a lavorare con i sogni ti accorgerai che ci sara’ il momento in durante il sogno ti accorgerai che ti stai per svegliare… poi ci sara’ un momento che stai sia sognando e sia sveglio nello stesso momento perchè percepisci entrambe le cose e alla fine l’ultima fase dove sei completamente sveglio! interessante eh? Se hai voglia di provare dimmi qualcosa quando poi riesci ad essere lucido abbastanza di frequente che ti do qualche suggerimento per l’astrale..che, a questo punto ti verrà molto piu’ facile!!! Si cmq vero che il non dormire per uno o piu’ giorni è forse la tecnica piu’ immediata per andare in astrale, dato che sostanzialmente cio’ che dobbiamo ottenere per andare in astrale è intorpidire/addormentare il corpo ma mantere la sveglia la mente cosciente, ecco che rendendo stanco stanco il corpo per non aver dormito, la volta che decidi di dormire per andare in astrale, lo stato di intorpidimento del corpo è molto piu’ immediato dato che sei gia’ stanco, si tratterà solo di rimanere coscienti in questo stato.
Interessante, grazie Giorgio.
Proprio qualche mese fa, ho appreso e sperimentato in un contesto simile, cose molto interessanti sui sogni:
come sfruttarli la notte a nostro vantaggio, cercando di indurli e cercando di capire i messaggi del subconscio scrivendoli subito appena svegliati (in quanto volatili), allo scopo di capire in un certo periodo di riferimento, come risolvere situazioni od ostacoli per un obiettivo di nostro interesse!