L’arte di parlare in pubblico
Ti è mai capitato di parlare in pubblico e di non riuscire a esprimerti al meglio, oppure hai assistito a presentazioni davvero noiose che non vedevi l’ora terminassero? 🙁
L’arte di parlare in pubblico (o public speaking) è un qualcosa che purtroppo la scuola non ci insegna, ma che tutti possono imparare. Spesso non viene percepito importante o viene dato per scontato.
Questo vale anche nella quotidianità nelle conversazioni fra persone (basta vedere i social su le risse digitali che si creano con niente). Le credenze delle persone riguardano la loro identità e quindi è importante rispettarle perché è molto difficile che in poco tempo le cambieranno. Per far DAVVERO arrivare il tuo messaggio…
Saper parlare in pubblico è fondamentale!
Troppo spesso diamo per scontato che il nostro messaggio, sarà capito dalle altre persone… purtroppo debbo darti una brutta notizia: 🙂
non è AFFATTO SCONTATO che gli altri ti capiscano!
Vi è un principio del 1971 del Prof. Mehrabian (UCLA), considerato a oggi uno dei principi della comunicazione e comprensione, il quale attesta che a un primo ascolto di nuovi concetti (e sottolineo “un primo ascolto”), le parole contano solo per il 7%, rispetto a come esprimere i contenuti (con la voce o con i gesti che insieme contano per il 93% dell’efficacia). Ovviamente i contenuti che dici debbono essere validi! 😉
Ne parleremo approfonditamente in un altro articolo sulla comunicazione.
È fondamentale saper parlare in pubblico emozionando!
Il pubblico è come un bambino che va attratto SUBITO, fin dai primi secondi del tuo discorso e va accompagnato tenendolo per mano per tutta la durata della tua presentazione, possibilmente portandolo in uno stato emotivo migliore rispetto a prima del tuo intervento!
Gli esseri umani vivono e apprendono meglio attraverso le emozioni positive e pertanto è importante trovare il modo di rendere interessante quello che diciamo a chi ci ascolta. Potremmo avere delle cose bellissime da dire, ma se lo facciamo nella maniera sbagliata, non serve assolutamente a niente!
Quante volte avrai assistito a esperti che usavano paroloni ed erano realmente noiosi in quello che dicevano… al punto che spesso il tuo cervello non ha più prestato attenzione disconnettendosi per la noia? 😉
L’arte di parlare in pubblico, si compone fondamentalmente di tre componenti IMPORTANTI:
- il presentatore (colui che parla);
- il pubblico;
- il messaggio (che voglio trasmettere).
Ognuno di questi pilastri o componenti, ha la propria importanza e le proprie caratteristiche di cui tener conto.
Se non sei coerente con il tuo messaggio il pubblico non capirà
Spesso la PAURA ci impedisce di rendere o esprimerci al meglio. 🙁
Allora, come vincere la paura di parlare in pubblico?
Anziché crearsi delle immagini o dei filmini mentali che tutto andrà male (profezie auto-avveranti), occorre immaginare in anticipo la mia scena (coinvolgendo mentalmente tutti i sensi) in cui riuscirò a esprimere in maniera efficace il mio messaggio al pubblico.
Occorre anche affidarsi alla corretta fisiologia, che mi faccia sentire al meglio. Molti studi attestano dell’efficacia di alcuni atteggiamenti corporei che inflenzano la propria percezione del cervello e le proprie sensazioni emotive.
Purtroppo è convinzione di molti che sia importante dire quel che devo dire (leggendo o ripetendo a pappagallo) entro i tempi stabiliti, dando per scontato che gli altri mi capiscano! Ma purtroppo non è così.
E’ fondamentale mettersi nei panni degli altri, per dare maggior valore alle persone che ci ascoltano, che per mille motivi (pur essendo più o meno competenti), potrebbero non comprendere NULLA o POCO di quello che diciamo. NON DARLO MAI PER SCONTATO!
È necessario capire che
La responsabilità di una comunicazione è SEMPRE di chi parla!
La responsabilità di una comunicazione efficace è SEMPRE di chi parla, MAI di chi ascolta!
A tal proposito voglio consigliarti il DVD “Public Speaking” di Giacomo Bruno, in cui (in 3h e 19min), vengono efficacemente spiegati i segreti di come parlare in pubblico in modo efficace, tenendo conto delle tre componenti (presentatore, pubblico e messaggio). L’ho trovato realmente bello ed efficace e che può farti avere dei miglioramenti immediati. Se poi desideri approfondire ulteriormente in maniera più avanzata lo potrai fare in seguito (se lo desideri) con altri prodotti che ti consiglierò.
Un’altra componente importante di cui parlare sono i lucidi (o slides) di una presentazione e come realizzarli in maniera efficace per cogliere l’attenzione. Spesso ne ho visti di tutti i tipi, con errori madornali. 🙁
Di questo ne parleremo in un altro articolo collegato.
Un abbraccio,
Giulio
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