Fiducia in sé stessi: fiducia nell’anima

La fiducia in sé stessi è qualcosa che per retaggio culturale non è stata stimolata a  essere perseguita. Siamo stati educati dal sistema a credere nelle religioni, nei governi, nelle televisioni, in quello che una/o ha studiato, nel ciuco che vola, ecc.

Ciò ha sempre portato a delegare e a riporre la fiducia ad altri, anziché a sé stessi. Il peso dell’autorevolezza (“lo dice la televisione, il governo, il prete, ecc”.) ha avuto una notevole influenza nell’ostacolare questo processo.

Ehhh… ma io ho studiato! Cosa hai studiato? Quello che il sistema ha voluto! Sei stato premiato a passare al livello successivo, ripetendo a pappagallo quello che ti hanno detto altri, che allora volta glielo hanno detto altri, ecc. 😕

I tanti sacrifici (economici, mentali, emotivi) di anni impiegati per studiare e poi trovare un lavoro (finendo spesso per adattarsi a ciò che capita), hanno fatto credere che fossero serviti per acquisire una conoscenza e qualcosa di esclusivo.

La fiducia in sé stessi è ostacolata dalla paura!

La paura e le credenze di vario tipo acquisite negli anni, hanno fatto sì che la fiducia in sé stessi andasse nel dimenticatoio. 🙁 Ad esempio, le religioni non avrebbero modo di esistere senza la paura del dopo la morte.

Se ci aggiungiamo che il sistema materialista ha fatto di tutto per far sì che l’ascolto interiore fosse stato demonizzato a livello di “fuffa” (vedi il libro “Il Segreto mai Rivelato all’Umanità” sulle manipolazioni secolari), allora appare ancor più comprensibile come la fiducia in sé stessi sia stata impedita. Chi aveva l’ardire di non seguire il pensiero unico della Chiesa, veniva bruciata/o al rogo.

La scienza l’anima non sa neanche cosa sia (ovvero non se ne vuole occupare), e per la religione l’anima si può solo perdere o guadagnare per fede. Non siamo messi bene! 😕

Forse almeno una volta nella vita ti sarai fatta/o domande tipo: “Chi sono?”, “Perché sono nata/o?”, “Quale è il mio scopo?”, ecc. Le persone meno distratte dalla quotidianità si sono poste quelle domande almeno una volta nella vita.

Beh, viste le premesse su dette, allora tali domande sembrerebbero più grandi di noi e quasi inutile farsele.

Eppure non è così! Non lo è affatto!

Sì possono scoprire le risposte?
Per quanto ri-trovato in questi anni… SÍ!

Non mi stancherò mai di ripetere che
nessun altro/a potrà mai scoprirle all’infuori di TE!

Ed esiste una sola strada: l’ascolto interiore dell’anima… ovvero di te stessa/o… perché l’anima sei sempre TU (l’essere che anima il tuo corpo).

Puoi crederci o non crederci, ma il credere o non credere non ti aiuterà. É soltanto lo sperimentare in prima persona che potrà farti prendere consapevolezza.

Avere fiducia in sé stessi equivale a fidarsi dell’anima!

L’anima è la tua BUSSOLA!

E specie in un periodo folle come questo è importante sentire in maniera sempre più chiara la tua bussola.

È come viaggiare nella nebbia, ma dentro te percepisci quella sensazione che ti fa sentire bene nel percorrere una strada piuttosto che un’altra… ancor prima di percorrerla. E come fai a saperlo prima se non hai ancora vissuto quell’esperienza?

Il risveglio passa dallo sperimentare in prima persona… se no sarà sempre un credere o non credere… in qualcosa di altri o per sentito dire… ma mai in te!

So bene che sentirlo dire da qualcuno è una cosa, mentre sperimentarlo è ben altra. Per questo ti invito a vivere le esperienze “MOVI-MENTI DELL’ANIMA” che periodicamente facciamo. Puoi seguire le date sulla pagina Facebook “Le 7 Sorelle”. Ti invito a sperimentare quanto l’anima, la tua bussola, sia potente.

Abbi il coraggio di avere fiducia nel tuo sentire interiore! Sì perché serve TANTO CORAGGIO, ma se non sperimenterai, non ti renderai mai conto del potere che hai.

Un grande abbraccio,

Giulio

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