Pochi conoscono la propria VERA identità

Credi davvero di conoscere la tua identità? Molti s’identificano in un documento (carta d’identità), o peggio nell’identità digitale o nelle credenze con cui sono stati educati/e. Questo non significa affatto sapere chi sei davvero nella tua totalità.

Se ci riferiamo al concetto “identità significato”, le definizioni che vengono fornite dal dizionario si riducono a:

1) identico (uguaglianza assoluta);

2) Insieme dei caratteri particolari che individuano una persona, una cosa, un luogo, distinguendolo dagli altri;

3) consapevolezza di sé come individuo.

Il primo significato non ci serve (anche perché ognuna/o è UNICA/O), il secondo spesso indica la carta d’identità, o un documento (docu-MENTO) di riconoscimento (riconosci-MENTO) rilasciato dal sistema, contenente la fotografia e i dati personali di un individuo, mentre il terzo è quello più importante.

Il documento non corrisponde assolutamente alla consapevolezza di sé. Dirai: come no? La risposta è proprio NO! Te lo sei ritrovato (il documento) in maniera esterna, con quelle caratteristiche. Quindi che evoluzione ti potrà mai dare riguardo la vera COMPRENSIONE di TE… chi sei e perché sei nata/o? 🙂

Il motivo è che esiste un inganno giuridico/religioso secolare che è stato costruito volutamente per impedire la propria vera consapevolezza animica. Suona folle?

 

La vera identità non è quella che ti sei trovata/o in un documento

identità personale documento - carta d'identità

Per come siamo stati educati e indottrinati lo è (folle), senza ombra di dubbio! Lo era anche per me! Eppure, se uno/a si permette di approfondire, comprende che purtroppo è un dato di fatto. Ad esempio, le credenze religiose che hai (ammesso che tu ne abbia) non sono tue. Fra l’altro ci sono almeno 30000 religioni di vario tipo nel mondo… quindi vuol dire che di Dio si è capito… ZERO!

Se nessuno ti avesse mai parlato di una religione (a seconda del luogo dove sei nata/o), non ne sapresti nulla… da quanto sono poco spontanee… per non dire artificiose! Io stesso ero cattolico… quindi mi ci è voluto un bel po’ per rendermene conto.

Il NOME e COGNOME (scritti tutti a lettere maiuscole) nei documenti, nella carta d’identità o nelle lettere che ti arrivano (dalla banca, dalle istituzioni, dalle bollette, ecc.) corrispondono alla tua FINZIONE GIURIDICA associata ad altri dati (come data di nascita, luogo, codice fiscale, ecc.). Potrai trovare all’interno della newsletter alcuni video sull’inganno giuridico/religioso (o anche all’interno della pagina Facebook “Le 7 Sorelle”) e soprattutto a cosa si arriva a monte. Oppure, puoi trovare tutti i dettagli nel libro “Il Segreto mai Rivelato all’Umanità”, che è una ricerca mondiale di oltre venti anni.

Fra l’altro il NOME e COGNOME della carta d’identità non li hai neanche scelti tu… all’apparenza (ne parleremo in un altro articolo).

La tentazione è quella di associare il documento all’identità personale, ma in realtà “persona” significa “MASCHERA”!

Succede spesso che nel presentarsi, ci si identifica in un LAVORO: sono un guidatore di autobus, una sarta, un fornaio, una cuoca, un operaio, un contadino, un’insegnante, ecc., ma questo è una cosa (fra le tante) che FAI! L’identificazione diventa sempre maggiore se uno/a ha impegnato anni per raggiungere un TITOLO, come una medaglia al valore: sono un ingegnere, un medico, un avvocato, ecc. Sei un TITOLO! Tale identità professionale, non dice nulla su CHI SEI DAVVERO. Dice solo che hai studiato (cosa ha voluto il sistema), ma è solo un aspetto di te, una delle cose che FAI, ma non quello che SEI! In pratica hai scambiato per anni il FARE per ESSERE… per avere un titolo riconosciuto. Da chi? Sempre dal sistema!

 

Il sistema di credenze con cui ti identifichi… non è tuo!

identità personale maschera

L’identità professionale è il frutto di un’identità culturale, dove tutto scorre senza intoppi, ma nessuno si fa domande se quello che ha studiato è reale o meno. Questi due anni dal 2020 hanno evidenziato che la maggior parte di ciò che viene propinato dai media, giornali e dai canali televisivi… è falso!

In questo periodo di follia dopo il 2020, sotto i perversi ricatti governativi… molti (troppi) hanno scambiato il FARE (cose spesso non volute) per AVERE (apparenti benefici che già spettano loro)!. 🙁

Un concetto simile si ha per chi si comporta in un certa maniera per ottenere qualcosa: scambiano l’ESSERE PER AVERE… (mi sono comportato bene, per avere il gelato)… ma non è un comportamento sano, integro e sincero con te stessa/a.

Ma torniamo a te… sei molto altro, sei molto di più!

E il risveglio avviene quando uno se ne rende conto, perché tutto il giochino (si fa per dire) è sull’ESSERE, sull’ANIMA… L’inganno di secoli si regge su quello. 😡

Non è a caso che vogliano portare l’umano in un unica identità digitale, in pieno controllo

Se sei sincera/o con te stessa/o (ed è meglio se lo sei), la maggior parte delle credenze che hai non sono tue… sono state inculcate dal sistema o da altri (credenze religiose, differenze a seconda del luogo, vincoli sociali indotti, vincoli culturali, mode, detti o modi di dire, superstizioni, credenze collettive, credenze personali, uso del linguaggio in modo limitante e manipolato, il giudizio degli altri… più qualsiasi altra cosa che non è tua… e potremmo continuare a lungo).

Eppure tale insieme di credenze, crea la tua “identità” con cui ti sei immedesimato/a per anni… come del resto anch’io anni fa.

Quindi allora capisci… perché poi diventa difficile mettere in discussione delle credenze? Capisci perché spesso si creano discussioni accese?

Perché significa mettere in discussione te stessa/o!

CHI SEI quindi in realtà?

E PERCHÉ SEI NATA/O?

Le due domande sono la CHIAVE e sono connesse! Molti non se le pongono neanche. La manipolazione in ogni ambito è così sottile che ancora molti/e (troppi/e) non si sono accorti/e che la peggiore manipolazione (fra tutte) è quella ai danni dell’anima (dell’ESSERE).

Per questo dedichiamo FINE SETTIMANA ESPERIENZIALI interi “L’Antica Via dell’Ascolto dell’Anima – Alla ricerca del Tuo Scopo di Vita” per far emergere il tuo VERO SÉ non condizionato. E a quelle domande puoi rispondere solo TU… perché se esistesse un’altra persona in grado di realizzare il TUO SCOPO DI VITA, a cosa servirebbe la tua incarnazione?

La tendenza a spingere sempre più verso l’identità digitale è un altro modo per controllare sempre più gli umani… per costringerli a fare cose che vuole sempre il sistema. Ci si farà a svegliarsi e a capirlo? Perché l’identità digitale è uno dei passi verso il baratro.

Un abbraccio,

Giulio

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