il santo graal

Il Santo Graal e l’unione fra maschile e femminile

Ci hanno convinto che il Santo Graal si trattasse di una coppa. Secondo la tradizione medievale, il Sacro Graal, sarebbe stata la leggendaria coppa con la quale Gesù avrebbe celebrato l’ultima cena e dove Giuseppe di Arimatea avrebbe raccolto il suo sangue durante la crocifissione.

In realtà il Sacro Graal rivela ben altro. 🙁

Questo articolo è una prima parte introduttiva di una serie di articoli, perché per comprendere servirà introdurre vari temi connessi. Non si possono sintetizzare in un post oltre venti anni di ricerca. 🙂

 

Il Santo Graal come coppa non la troveranno mai

Per cominciare a rendersene conto, il Graal non è una coppa!

Dobbiamo prima partire dal maschile e dal femminile! Dirai: cosa c’entra? 🙂 Più di quanto tu possa immaginare.

Per tutti i dettagli ti invito a leggere il libro “Il Segreto mai Rivelato all’Umanità”.

La coppa come unione del fallo maschile e della vagina femminile. Quelli che vedi nella foto sopra sono soltanto alcuni esempi. Quindi prima di parlare del Santo Graal, dobbiamo approfondire le simbologie.

Da secoli a livello simbolico nelle culture mondiali la vagina è rappresentata come un triangolo con la punta rivolta verso il basso. Puoi vedere nella foto sopra, i triangoli sulle statuine in corrispondenza della vagina femminile.

Il membro maschile è il simbolo contrario, ovvero un triangolo con la punta rivolta verso l’alto (a simboleggiare il fallo, la piramide, la spada, ecc.)

 

Il maschile e il femminile sono alla base del Sacro Graal

L’unione delle simbologie del maschile e il femminile ci condurrà a una serie di altre simbologie che di sicuro hai visto, ma non li hai notati in una certa maniera. Vedremo come il femminile è stato demonizzato.

Ciò ci farà arrivare al nocciolo del discorso: il Santo Graal ovvero un riferimento a un punto ben preciso del cielo…. che è stato celato all’umanità. Scusa il gioco di parole, ma non ho potuto resistere. 😆

Mostrerò come questo è persino ben codificato nella Bibbia e ben conosciuto dai Rosacroce. 😉

C’è un altro aspetto non da poco, di cui dovremo prima o poi renderci conto per far cadere le credenze con cui ci hanno indottrinato (me compreso anni fa): il nome Gesù non è casuale! È tutto davanti a noi. Quella sarà la chiave che ci mostrerà come ci hanno fregato e nemmeno poco… 😐

Un abbraccio,

Giulio

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